Che etilometro scegliere?
Gli etilometri possono essere suddivisi in classi di prodotto. La classe migliore è la A, caratterizzata dall’obbligo di applicare il sensore elettrochimico ed il sensore di pressione. Questi elementi sono utilizzati anche negli etilometri di cui dispongono le forze di polizia. Date le gravi conseguenze di possibili errori nelle rilevazioni degli etilometri, si sconsiglia di utilizzare apparecchiature di bassa qualità, che possono indicare valori molto differenti dalla concentrazione effettiva nell’aria esalata.
Perché, prima di effettuare il test, è necessario attendere almeno 20 minuti dopo il consumo di alcool?
Subito dopo il consumo, la concentrazione dell’alcool nell’aria esalata è molto alta. Pertanto, è necessario attendere almeno 20 minuti, in modo che l’organismo possa assimilare l’alcool assunto. L’esecuzione troppo precoce del test potrà anche danneggiare il sensore o accelerare la sua usura.
Perché non è possibile fumare prima del test?
Molti fattori influiscono sulla correttezza della misurazione. Uno di essi è il fumo di sigaretta. Nel caso degli etilometri Certen, l’influenza di questo fattore è marginale. Tuttavia, consigliamo di attendere almeno 5 minuti dall’ultima sigaretta fumata prima di effettuare la misurazione. In questo modo scongiureremo il rischio di danneggiamento del sensore.
Che cos’è la taratura? A cosa serve?
Il sensore di ogni etilometro elettrochimico, durante i test, sottoposto a reazioni chimiche che, con l’aumento del numero di test e con il passare del tempo, vanno a ridurre gradualmente la sensibilità del sensore. Si tratta di un processo naturale, al quale vanno incontro anche i sensori utilizzati negli etilometri ufficiali in possesso delle forze polizia. Maggiori informazioni. (LINK DO WŁOSKIEJ KALIBRACJI)
Come funziona il test del tasso alcolico?
Il tubetto contiene un reagente sotto forma di cristalli gialli. Il loro colore diverrà verde se la persona esaminata ha assunto alcolici. In caso di raggiungimento del limite di 0,2 per mille nell’aria esalata, il colore verde raggiungerà la linea rossa o la supererà.
Perché scegliere un test del tasso alcolico in cui l’aria viene soffiata nel tester dal palloncino e non direttamente dai polmoni?
Nel caso dei test che richiedono l’avvicinamento del tubetto del tester alla bocca, esiste il rischio di un ritorno dell’aria durante il gonfiaggio del palloncino. In questo caso, i cristalli tossici potranno accedere ai polmoni. Il test del tasso alcolico è stato progettato con la massima attenzione nei confronti della sicurezza e della salute dell’utente. Per questo motivo, viene gonfiato il solo palloncino, mentre il tubetto non entra mai a contatto con la bocca.
Quali sono i limiti del tasso alcolico nei paesi europei?
Che cos’è l’etilometro per screening?
Si tratta di un etilometro che permette di effettuare un numero elevato di misurazioni. Viene utilizzato dalle ditte, dalle istituzioni e dagli uffici in cui è necessario controllare efficacemente un grande numero di persone (ad es. dipendenti).
Che cos’è il test passivo? Quando viene utilizzato?
Il test passivo è un metodo di verifica della sobrietà di una persona, per motivi particolari (ad es. incidente), non è in grado di emettere una quantità d’aria sufficiente nell’etilometro.
Come impostare il tempo di misurazione in Certen Professional?
L’etilometro Certen Professional permette di impostare un tempo di misurazione compreso tra 0.2 e 2 s. Più lungo sarà il periodo di misurazione, maggiormente efficace sarà il test. Per garantire l’efficacia dei test effettuati su molte persone, vengono utilizzate impostazioni più brevi, da aumentare al momento della rilevazione di alcool, in modo tale da stimare con esattezza la concentrazione presso il soggetto esaminato.
Per permettere all’etilometro di indicare correttamente la concentrazione dell’alcool nell’aria esalata, sarà necessario attenersi ad alcune regole fondamentali.
Sensore semiconduttore – sensore dell’alcool di scarsa qualità. Le sue misurazioni sono molto instabili e dipendono da diversi fattori (alimenti assunti, sigarette fumate). Inoltre, i sensori di questo tipo devono essere riscaldati fino ad alte temperature, con un notevole consumo di energia. Per questo motivo, quando le batterie sono quasi scariche ed il sensore non è opportunamente riscaldato, viene indicata una misurazione errata. Le misurazioni indicate da questo tipo di sensore non dovranno mai essere considerate qualora vi siano dubbi relativi alla capacità di sedere al volante.
Sensore elettrochimico – sensore dell’alcool di alta qualità, utilizzato negli etilometri Certen. Le sue misurazioni sono stabili e molto meno condizionate da agenti esterni. Inoltre, il risultato della misurazione è indipendente dallo stato della batteria. I sensori di questo tipo sono utilizzati negli etilometri ufficiali in possesso delle forze di polizia.
Sensore spettrofotometrico – si tratta del sensore più preciso, ma a causa delle grandi dimensioni e dei costi elevati è utilizzato unicamente nelle apparecchiature stazionarie.
Un altro importante fattore al momento della scelta dell’etilometro è costituito dal sensore di flusso dell’aria. Per avere una rilevazione corretta, l’apparecchiatura deve essere in grado di definire la forza con cui l’aria viene spinta nel sensore adibito alla misurazione del tasso alcolico.
A termistore – resistenza che reagisce al calore Il sensore viene scaldato fino ad alte temperature. Successivamente, a seconda della forza con cui viene soffiata l’aria, la temperatura del termistore si abbassa.
Microfono a elettrete – a seconda della forza del soffio d’aria, la membrana incorporata nel microfono vibra con una data intensità.
Sensore di pressione - a seconda della forza del soffio d’aria, la pressione indicata dal sensore cambia il proprio valore. Questo sensore è utilizzato negli etilometri Certen, data la sua particolare affidabilità.